L’Institute for European Policymaking @Bocconi University è il nuovo think tank lanciato nei mesi scorsi dall’Università e dall’Istituto Javotte Bocconi per portare nel dibattito pubblico europeo la ricerca di frontiera che può avere un impatto sulle grandi sfide che l’Unione si trova ad affrontare.
Con Mario Monti come presidente onorario, lo IEP@BU è un istituto indipendente da ogni influenza politica o aziendale, e ha come obiettivo quello di perseguire l’ideale europeo attraverso la connessione tra la produzione accademica, basata sui dati, e il processo decisionale a Bruxelles e nei singoli Stati membri.
Lo IEP@BU può contare su Guido Tabellini come presidente, titolare della Intesa Sanpaolo Chair in Political Economics in Bocconi, e su Daniel Gros come direttore, che ha una lunga esperienza nel mondo dei think tank europei, soprattutto con il CEPS. Sylvie Goulard, a lungo europarlamentare e poi vice governatrice della Banque de France, è la vicepresidente, Silvia Colombo è vicedirettrice.
IEP@BU ha già iniziato la sua attività, sul sito si trovano già molti commentary e interviste che affrontano le grandi questioni di discussione europee, dalle difficoltà del mercato unico, alle sfide dell’Intelligenza Artificiale.
Sono già disponibili anche alcune pubblicazioni scientifiche, come il Working Paper di Daniel Gros e Giorgio Presidente sulla reazione europea ai sussidi previsti dall’Inflation Reduction Act degli Stati Uniti e il Policy Brief di Guido Tabellini e Alberto Binetti che analizza se e quanto le diverse preferenze dei cittadini europei in materia di politiche pubbliche sono un ostacolo all’integrazione.
La sezione Italy and Europe del sito affronta questioni italiane di rilevanza europea e viceversa, cercando di combinare prospettive da più paesi. Sul dibattito relativo alla modifica del fondo salva Stati MES, per esempio, si confrontano il punto di vista italiano, greco, tedesco e quello dell’ex direttore del MES, Klaus Regling.
IEP@BU si propone di essere un istituto multidisciplinare, non limitato alla prospettiva economica, e quindi coinvolge nella sua attività giuristi, informatici, scienziati politici, giornalisti ed esperti con diverse esperienze e background.
Decine di accademici Bocconi hanno già aderito come fellow, altri si aggiungeranno nei prossimi mesi, anche da altre università. IEP@BU potrà poi contare anche sull’esperienza diretta di policymaking di alcuni fellow che arrivano dal mondo delle istituzioni.
La Community degli Alumni, con la vivacità intellettuale che la caratterizza, potrà dare un contributo importante alle attività dell’Istituto.
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