14 lug 2021

Insieme, per una sfida possibile… e oltre

Era il 2015 e iniziava ufficialmente la campagna di raccolta fondi “Una sfida possibile”. Un progetto ambizioso che è divenuto realtà: con 3.350 sostenitori abbiamo superato l’obiettivo, raccogliendo 125 milioni di euro. E ora è il tempo di “Reaching forward together”

L’orizzonte di azione della Campagna “Una sfida possibile” era il futuro, costruito attraverso l’investimento sui giovani e dove il sapere è la chiave per renderlo migliore. Un futuro di cui siamo tutti responsabili e che è qui, tra pochi istanti, proprio dietro l’angolo. Un futuro che riguarda i nostri figli e le generazioni che verranno e per il quale la conoscenza gioca un ruolo da protagonista.

Vogliamo formare nuovi talenti che sappiano affrontare le grandi sfide del nostro tempo, dalla crescita sostenibile alla riduzione delle diseguaglianze, dalla tutela della salute e dell’ambiente alla valorizzazione delle diversità e dell’inclusione. Un’educazione inclusiva, di qualità, che integri la conoscenza con l’esperienza, che aiuti a crescere le persone, le aziende ma anche il sistema economico e sociale in tutte le sue espressioni, è una priorità per tutte le età, le classi sociali, a tutte le latitudini”, spiega il professor Bruno Busacca, Prorettore per il Fundraising e le Relazioni con gli Alumni.

Ed è proprio la conoscenza – intesa come quell’aspirazione umana che ci spinge a superare orizzonti e a disegnare prospettive nuove – a essere la base per dare sostanza e significato a quello che siamo e che vogliamo essere, ed è sempre la conoscenza il perno attorno a cui ruotano la formazione e le attività di un Ateneo, che poggia strutturalmente sulle persone che lo vivono e lo animano. 
Tra queste persone c’è la Community degli Alumni Bocconi, una delle comunità più forti del mondo: un gruppo coeso e appassionato, inclusivo e lungimirante, il cui contributo in questa campagna di raccolta fondi – sul totale complessivo dei donor individuali – equivale al 76%: un supporto basilare per dare linfa all’inesauribile patto di solidarietà tra generazioni, tra Alumni di ieri, di oggi e di domani.
L’obiettivo è stato raggiunto, ma ciò non significa che sia la fine di un progetto e del suo percorso: l’obiettivo è la base di un nuovo inizio per fare nuovi passi in avanti, ancora insieme e con fiducia.


L’obiettivo e i progetti
I 125 milioni di euro raccolti nell’ambito della Campagna sono stati investiti in tre ambiti di sviluppo strategico per i donor e l’Ateneo, le priorità: il 62% è stato destinato al sostegno di  Faculty e ricerca, il 28% agli studenti e il 10% a progetti legati all’esperienza di vita e studio on Campus. Grazie a questi fondi oltre 1600 studenti hanno studiato in Bocconi grazie a un esonero o una borsa di studio; per quanto riguarda la ricerca, invece, sono ben 27 le posizioni accademiche intitolate, di 20 attualmente attive, inoltre sono stati intitolati in modo permanente 2 centri di ricerca e la generosità dei donatori ha permesso l’istituzione di 6 Laboratori di ricerca intitolati. Infine, tra i vari e bellissimi progetti legati al campus, ricordiamo l’intitolazione di 40 spazi, la donazione di 9 opera d’arte alla BAG – Bocconi Art Gallery e la promozione di 13 iniziative e progetti on Campus.

I protagonisti
Tra loro Erdit Hoxha, nato in Albania. Riesce a frequentare la Bocconi grazie a una borsa di studio. Dopo la laurea in Economia e Finanza intraprende una brillante carriera, diventando Senior Partner , in Goldman Sachs a Londra. Oggi Erdit restituisce ciò che ha avuto donando a sua volta in favore di giovani albanesi nell’ambito del Programma "Una scelta possibile", creato nel 2013 per promuovere la mobilità sociale. Grazie alla sua generosità 3 giovani ragazze hanno iniziato un percorso di studi in Bocconi. Tra loro c’è Klea Dapi, già Alumna del triennio e oggi in procinto di laurearsi in Cyber Risk Strategy and Governance. Grazie al sostegno di Erdit, Klea sta terminando con successo il suo percorso formativo ed è così grata per ciò che ha ricevuto da voler presto aiutare a sua volta altri giovani studenti, perché per lei questa borsa di studio ha rappresentato “tutto”. 


E poi c’è la bella storia di Luciano Gobbi, con le sue tre G
MBA in Bocconi nel 1978, Luciano è da sempre legatissimo alla Bocconi – e non solo per quel cognome che riporta a una delle storiche sedi dell’Ateneo. La riconoscenza nei confronti della Bocconi la riassume in tre grandi ‘G’: gratitudine, generosità e gratuità. Da quest’ultimo concetto nasce il suo impegno a donare, impegno che per anni ha portato avanti in forma anonima. Oggi ha scelto l’intitolazione di uno Spazio Bocconi Alumni nel Nuovo Campus: un luogo di ritrovo per scambiarsi esperienze, dove ci si possa sentire a casa.  

Queste sono solo due delle tantissime storie che abbiamo costruito insieme: altre possono essere scoperte sfogliando il Donor Report.


Da Within our reach a … Reaching forward together
Un traguardo raggiunto che apre a nuovi traguardi da vivere ancora una volta insieme. Perché è insieme che si hanno più visioni, e più visioni creano più esperienze che sono l’ossigeno e la forza di un gruppo come il nostro. Ed è insieme, ancora una volta, che possiamo partire per nuove mete, che dopo questo successo ci piace pensare non saranno mai troppo lontane.

E poi GRAZIE.
Grazie a chi ha avuto fiducia e ha donato, grazie a chi ha fatto e a chi farà; grazie a chi di questa sfida ne ha capito la portata e il valore. 
Tutti insieme, abbiamo reso questa sfida possibile… e oltre. Al prossimo traguardo. Sempre insieme.