Inclusione, gioco di squadra, rispetto per gli altri, gratitudine e give back: sono i valori su cui Elena Gelosa, Direttore della Bocconi Alumni Community dal 2017, punta per gestire la nostra Community. Un’intervista a tutto tondo, in cui Elena si apre e si racconta.
Laureata nel 1992 in Marketing con una tesi dal titolo “La Strategia ambientale d’impresa: il caso 3M” con il professore Enrico Valdani, Elena ama profondamente la sua Alma Mater. Prima di diventare Direttore, è stata infatti Topic Leader Marketing, membro del Board, attivista in prima linea sulle attività di aggregazione degli Alumni, lanciando, insieme al Topic, uno dei format più amati, gli Energizer Breakfast. Curiosa, appassionata, generosa e poliedrica, in oltre vent’anni di esperienza professionale ha vissuto la trasformazione di tanti settori diversi, traendo linfa intellettuale da ogni esperienza. Negli anni è stata Retail e CP Partner di IBM e Direttore Marketing in Manpower Group. Consulenza e Azienda sono state il binomio che le ha consentito di acquisire la capacità di guardare lontano e sempre fuori dagli schemi, integrando sviluppo e human touch per alimentare un network come quello dei nostri Alumni.
Quattro anni alla guida degli Alumni: un bilancio in quattro parole.
Entusiasmante, potente, immensa, colorata. Ho vissuto questi quattro anni con intensità, passione e determinazione a innovare, sempre in termini partecipativi. Il dono prezioso è stato tutto il Team di lavoro esteso: ho incontrato persone incredibili e rinsaldato relazioni che definisco magiche. Abbiamo fatto tanto per rendere la nostra Community più forte, più diffusa e più inclusiva; ci siamo ingranditi, con più di 35.000 aderenti alla Community, siamo sempre più coesi e attivi, esprimiamo grandi qualità di contenuti anche grazie alla sinergica collaborazione con la Faculty. Come Alumni viviamo con gratitudine la fortuna di ciò che abbiamo vissuto, sentendo la responsabilità di essere sulla frontiera e di restituire sempre agli altri parte di quanto ricevuto.
La pandemia: un momento storico impensabile fino a due anni fa: come si tiene la barra dritta del lavoro e di un team?
Nei momenti di difficoltà emergono forze latenti di un gruppo, che esistono ma sono invisibili o non riconosciute. La famiglia degli Alumni ha vissuto la pandemia riscoprendo e rinforzando un senso di unità che ci ha avvicinato ancora di più. E’ stato spontaneo fidarsi più degli altri, ricevere aiuto e sostegno senza chiederlo esplicitamente e ottenere risultati nemmeno immaginabili: abbiamo raggiunto e superato tutti gli obiettivi prefissati e abbiamo fatto un salto quantico nell’uso delle tecnologie di collaboration. Il segreto è racchiuso nel far sentire ogni persona importante e supportata, valorizzandone le caratteristiche distintive, governando la regia, con metodo e rigore, per costruire il puzzle. La passione e il senso di appartenenza fanno poi la differenza.
In cosa sei cambiata? E cosa hai imparato dagli Alumni, dal tuo team e anche guardandoti dentro in questi due anni che hanno rimescolato tante carte?
Ho imparato ad ascoltare di più non dando mai per scontate le persone, vedendo del valore anche in chi ha un approccio al lavoro tanto lontano dal mio. Ho imparato a rimanere a testa alta davanti a difficoltà importanti e a non trascurare i tempi rigeneranti. Uno degli aspetti “belli” di questa Community è che non ci si sente mai soli, anche nei momenti di solitudine. Senti di appartenere a un gruppo che c’è sempre. Molti Alumni in questi mesi mi hanno sorpreso ed emozionato; mi hanno regalato, forse anche inconsapevolmente, parole, gesti e azioni che mi hanno fatto sentire immensamente bene: colgo l’occasione per dire GRAZIE a ciascuna e ciascuno di loro. La prossimità intellettuale, emotiva e valoriale che unisce questo gruppo - per certi aspetti così eterogeneo - è davvero speciale e irripetibile.
Passato, presente e futuro: cos'è stata, cos'è e cosa sarà per te la Bocconi che hai vissuto da studentessa, da Alumna attiva e poi da direttore della Community? Cosa rende unica questa Istituzione?
Impara dal passato, condividi nel presente e costruisci il futuro guardandolo insieme: questo è un nostro mantra.
Per me Bocconi è passato, presente e futuro in un continuum senza interruzione: Bocconi è la mia casa, il mio porto sicuro. Una casa che è cresciuta, si è ampliata, è cambiata proprio come me. Da studentessa ho incontrato amici e professori che sono ancora oggi tra i miei affetti più immensi e presenti; qui ho imparato il valore di seguire i propri sogni, insieme agli altri, lasciando un segno nel mondo, con impegno e determinazione. Bocconi è un meraviglioso vortice creativo che ti regala un reciproco arricchimento e scambio di esperienze. E’ il luogo dove si ha la possibilità di far incontrare merito e opportunità. E quando questo accade si accendono le scintille della trasformazione evolutiva. Le nostre iniziative filantropiche hanno in questo il loro fondamento. Ecco, vorrei che la nostra Community fosse questo per tutti gli Alumni.
Cosa significa per te la parola "Engagement" e quale vorresti fosse la legacy del tuo lavoro sugli Alumni?
L’Engagement ha tre componenti: cognitiva, affettiva e comportamentale. In primis è necessario conoscere ciò che facciamo, ciò che proponiamo e perché esistiamo. Poi è necessario amarci, sentirsi davvero parte di una Community accomunata da valori unici. Queste due dimensioni nel tempo originano comportamenti “attivi” che possono avere natura multiforme, spaziando dalla donazione alla partecipazione agli eventi, passando per la restituzione del tempo al nostro Ateneo.
Vorrei lasciare al mio team il metodo per lavorare a tutti i livelli del funnel dell’Engagement; agli Alumni vorrei donare Fiducia, nei confronti degli altri Alumni e della nostra Community.
Quali attività e slanci per il 2022?
Abbiamo lanciato la nuova library Career del sito Alumni, la nuova piattaforma di Mentoring (1 program, 4 target, 1 platform) e il Project Research Award per rendere più visibile la ricerca Bocconi e valutarne l’impatto sociale grazie ad una giuria di Alumni. Valorizzeremo tutti i nostri eventi centrali rendendoli usufruibili in distance quando possibile, proseguiremo con le dirette LinkedIn di 1800 secondi - Dare to ask. Le novità spazieranno dal lancio dei Podcast per il target Young Alumni all’Event in the Box per offrire alle comunità locali la possibilità di accedere a contenuti di frontiera con docenti Bocconi. Inoltre stiamo lavorando su un evento di portata globale ideato nella Leaders Conference 2021 e ci stiamo concentrando sull’ambito sociale e su un continuo arricchimento dei nostri contenuti per il Lifelong Learning in stretta collaborazione con SDA. SDA è da sempre nostro faro e riferimento per la profondità e originalità dei contenuti e del metodo. Siamo motivati a valorizzare il nuovo centro sportivo collaborando con Bocconi Sport Team e il nostro Topic Sport. Desideriamo far conoscere meglio agli Alumni il grande valore della nostra Biblioteca e per questo stiamo collaborando con le colleghe che la dirigono per ideare iniziative ad hoc. Insomma: facciamo squadra lavorando a progetti trasversali dell’Università.
Tra gli obiettivi macro Bocconi - che si rispecchiano sull'attività Alumni - c'è la sostenibilità e l'inclusione a tutti i livelli. Quali sono i "nuovi bisogni" della nostra Community, quelli da cui non si potrà più prescindere?
Diversity e Inclusion sono da sempre elementi su cui si basa l’esistenza stessa della Bocconi Alumni Community e l’inclusione è un elemento imprescindibile per il nostro futuro. Sono valori che hanno abilitato le nostre attività e i nostri risultati. Credo fermamente nell’inclusione sostenibile, che persegue obiettivi sociali volti alla valorizzazione dell’unicità di ognuna e ognuno di noi, abbattendo gli unconscious bias. Le routine vanno rotte per affermare un nuovo paradigma di pensare al talento, libero da qualsiasi influenza mainstream. Il futuro è inclusivo e le nostre iniziative intendono esserne una manifestazione plastica e visibile. Oltre a crederci, siamo determinati a “walk the talk”, partendo dalle piccole cose.
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