21 mar 2023

Margherita Bonelli è la nuova Vice Presidente On Campus

Ventitré anni, laureata in Economia e Finanza e studentessa al primo anno del Master of Science in Finance: Margherita è la nuova portavoce della Bocconi Alumni Community tra gli studenti. Un’intervista per conoscerla meglio, scoprire le sue aspettative e i progetti del suo mandato.

Prima di lei Paolo Rainone, Antonio Aloisi, Tudor Carstoiu, Bianca Maria Bettoli, Chiara Terrasi e il Vice Presidente uscente, Enrico Marchini. Margherita è entusiasta di affrontare il suo nuovo ruolo nel Board degli Alumni, pronta a sostenere le sfide del suo mandato con impegno e fiducia.

Già attiva nella vita studentesca come rappresentante di classe, Student Ambassador e membro dell’Associazione Women in Finance, Margherita conosce bene la forza del network, ed è proprio sul valore della condivisione che imposterà il suo mandato.

Il suo motto? Dopo 13 anni come Girl Scout, non poteva che essere: “Lascia il mondo un po’ meglio di come l’hai trovato”, un precetto scout che la accompagna da sempre.

Nata in Sardegna e cresciuta a Verona. Cosa ti ha portato a studiare in Bocconi?
Alla fine del Liceo Scientifico ero molto indecisa su quale strada intraprendere. Amavo moltissimo le materie umanistiche, ma mi piacevano altrettanto quelle scientifiche. Economia mi è sembrata la strada giusta e l'Università Bocconi il luogo ideale in cui studiare: un’Università d’eccellenza in una città dinamica come Milano.
Ho scelto il corso di Economia e Finanza (CLEF) perché il mondo della Finanza mi ha sempre particolarmente affascinata. Allora non sapevo che le materie più quantitative mi avrebbero appassionata e stimolata. Oggi, iscritta al primo anno del Master of Science in Finance, posso dire che è stata la scelta giusta per la mia realizzazione.

Da marzo 2023 sei la nuova Vice Presidente On Campus. Essere membro del Board della Bocconi Alumni Community è un impegno sfidante: come lo stai vivendo?
Sono estremamente entusiasta di ricoprire questo ruolo e non vedo l’ora di cominciare a lavorare insieme alla squadra di Ambassador. 
Abbiamo già in programma la prima riunione e fremo al pensiero di poter dare il mio contributo!

Quali sono gli aspetti su cui intendi lavorare durante il tuo mandato?
L’obiettivo primario del mandato è aumentare l’awareness della Bocconi Alumni Community tra gli attuali studenti Bocconi. Vorrei creare un ponte tra la Community e l’attuale corpo studentesco: permettere ai futuri Alumni di capire appieno cosa significa far parte di questa Community sarà la sfida!

Quale impronta personale vorresti dare al tuo operato per contraddistinguerti come Vice Presidente On Campus?
“Lascia il mondo un po’ meglio di come l’hai trovato” è un motto che mi piace molto e che cerco di seguire. Sono le parole di Baden Powell, fondatore del movimento Scout di cui ho fatto parte per molti anni (anche se, una volta scout, scout per sempre). 
I grandi cambiamenti avvengono solo se ognuno fa la sua parte con impegno e fiducia, perciò spero di poter contribuire fattivamente al progresso della Community. 
Durante questo mandato voglio lavorare in stretta collaborazione con tutto il team di Ambassador, perché sono convinta che insieme possiamo raggiungere grandi traguardi.

In questi primi due mesi hai avuto modo di partecipare alle iniziative della Community. Prime impressioni?
A gennaio ho avuto modo di partecipare al mio primo Board ed è stato molto emozionante. Ho preso parte anche al primo Dinner Speech dell’anno con il Magnifico Rettore, ed è stata un’esperienza incredibile. Essere circondata da tanti Alumni mi fa sentire parte di una grande Community ed è questo il sentimento che vorrei trasmettere durante il mio mandato. In questi primi mesi ho conosciuto persone fantastiche, con cui sono onorata di poter collaborare e interagire.

Secondo te qual è la vera forza del network degli Alumni Bocconi?
Credo che la vera forza del network degli Alumni Bocconi sia duplice: da un lato tutte le opportunità di crescita che offre e dall’altro il capitale umano che la compone.
In questi primi mesi l’impressione che ho avuto è che si tratti di una grande famiglia. Durante le attività a cui ho preso parte, sono rimasta particolarmente colpita dall’atmosfera che si respira: un ambiente amichevole e vibrante in cui si scambiano idee ed esperienze imparando gli uni dagli altri. Ciascuno contribuisce con il suo bagaglio personale e insieme si lavora a molte attività e progetti.

Tra i vari ruoli, sei Student Ambassador e rappresentante di classe. Anche il network degli studenti è prezioso: qualche idea per coinvolgerli nella Community?
Abbiamo diverse idee in cantiere. Tra le varie opzioni, quella di rendere presente la Community durante la Cerimonia di Laurea, momento del passaggio da studenti ad Alumni. Il focus primario del mandato rimane quello di far conoscere all’attuale corpo studentesco la Community e le sue attività: qualunque suggerimento è ben accetto!

Attualmente studi Finanza e sei membro dell’Associazione Women in Finance. Qual è il valore del network in una questione importante come quella del gender gap?
Il valore del network è fondamentale in ogni questione e certamente anche in questa. Women in Finance è un’associazione composta da ragazze estremamente motivate, ambiziose e dinamiche, sempre pronte a supportarsi l’una con l’altra. Credo che sia proprio il reciproco sostegno ciò che caratterizza questo network di giovani donne appassionate al mondo della Finanza. 

Ti trovi in un momento fondamentale per la tua crescita personale e professionale. Hai dei role model a cui ti ispiri?
Non ho un role model in particolare, ma ci sono molte persone alle quali mi ispiro. 
In primis, ai miei genitori che mi hanno insegnato a guardare sempre avanti facendo del mio meglio in ogni cosa. Inoltre mi piace imparare dalle persone intorno a me. Ho la fortuna di studiare in un’Università d’eccellenza, circondata da persone incredibili, molto motivate e preparate che mi spingono a dare il massimo.

Quale modo migliore di chiudere l’intervista, se non parlando di futuro. Cosa vorresti fare una volta laureata? Sogno nel cassetto?
Una volta laureata vorrei trovare il lavoro che fa per me. Può sembrare banale, ma fare qualcosa che mi piace davvero è un tassello essenziale per la mia realizzazione personale.
Invece il mio sogno nel cassetto è quello di visitare l’Islanda e vedere l’Aurora Boreale!